COSENZA – Circa 350 studenti hanno “invaso” stamattina il Castello Svevo di Cosenza per prendere parte al POL School, una giornata informativa sulle tematiche di legalità e sicurezza sociale, dedicata ogni anno agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
L’edizione di quest’anno ha coinvolto gli allievi delle scuole medie superiori con il progetto Giovani e coscienza civica, in base al quale lo studente aveva ricevuto in classe una cartolina su cui aveva potuto scrivere il proprio messaggio di coscienza civica rivolto alla sua città. I messaggi più numerosi, più incisivi ed originali oltre ad essere stati selezionati ed esposti nel corso dell’evento, hanno dato la possibilità alla scuola di appartenenza di vincere una borsa di studio del valore di €1000,00.
Il Premio Pol School 2017 è stato assegnato al Liceo Fermi di Cosenza per aver partecipato numeroso al concorso e con grande senso civico.
A ritirare il premio, il prof. Giuseppe Zimmaro, collaboratore della Dirigente scolastica prof. Maria Gabriella Greco. In rappresentanza del Liceo scientifico E. Fermi di Cosenza insieme al prof. Zimmaro erano presenti inoltre i professori Ennio Cuglietta, Teresa Mendicino, Mimma Adriani, Maria Barca, Annamaria Mastrovito. Al concorso Giovani e coscienza civica hanno inoltre aderito le scuole di Cosenza: Lucrezia della Valle, ITG “S. Quasimodo”, ITC A. Serra, e l’ITAS Da Vinci – Nitti.
I 350 studenti hanno avuto l’occasione di ascoltare gli interventi dei criminologi, i prof. Ugo Terracciano e Dafne Chitos rispettivamente Presidente e Direttore della Fondazione ASAPS. I due docenti hanno illustrato gli effetti devastanti delle droghe e alcol assunti prima di mettersi alla guida, con l’ausilio di un video molto toccante sul tema.
La mattinata, dedicata anche alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, è stata introdotta dell’intervento di Giuseppe Andidero, vice comandante della Polizia locale di Palmi ed è proseguita con l’intervento del presidente della For Sics, l’associazione che si occupa della riduzione del numero e delle conseguenze degli incidenti stradali.
I giovani provenienti dalle scuole medie superiori hanno, inoltre, assistito alla testimonianza del padre di Sara Frangella, una delle giovanissime ragazze strappate alla vita in seguito ad un drammatico incidente stradale avvenuto nell’aprile del 2016 a San Lucido, che ha condiviso con gli studenti presenti in Sala, la sua dolorosa esperienza. Lo scopo non è stato quello di trasmettere un messaggio di dolore bensì quello di rivolgere un invito ad amare e rispettare la propria vita.
Una fase teorica iniziale dedicata agli studenti in cui sono state trattate tematiche relative a multitasking, distrazione e alcol, tutti elementi che costituiscono un grave rischio durante la guida, ha preceduto quella esperienziale aperta a tutti: un percorso a ostacoli con il quale sperimentarsi indossando degli speciali occhiali che simulano lo stato di ebbrezza. Un’attività, questa, che ha permesso ai giovani studenti di divertirsi ma allo stesso tempo di riflettere.
Intanto, durante la mattinata è proseguito il programma di Pol 2017 con le tavole rotonde pianificate, prima di concludersi definitivamente nel pomeriggio.
A POL 2017, oltre ai 350 studenti, sono intervenuti operatori di Polizia Locale proveniente da tutta Italia, studiosi, docenti universitari, tributaristi e standisti per un totale di circa 600 visitatori, 450 iscritti alle sessioni, e l’allestimento di 15 stand. Anche l’edizione 2017 di Pol Meeting non ha deluso le aspettative degli organizzatori che si ritengono soddisfatti per la riuscita della manifestazione.