RENDE (CS) – Rende scelta dal dipartimento regionale di Protezione Civile come città sperimentale per la realizzazione di un progetto pilota che svilupperà un modello univoco di piano di emergenza comunale di protezione civile in tutti i comuni sedi COM della provincia di Cosenza. La decisione, comunicata dal geologo Carlo Tansi a capo del dipartimento durante la riunione dello scorso otto novembre in prefettura, è stata accolta favorevolmente dal sindaco e dall’assessora al ramo. « È questa la dimostrazione -ha affermato Manna- di come la nostra città in tema di protezione civile sia tra le più virtuose della provincia». Scopo è quello di realizzare un guida univoca e di riferimento per tutti quei comuni che sono ancora privi di questo importante strumento di conoscenza del territorio e delle sue criticità, oppure non hanno ancora aggiornato il piano di emergenza di protezione civile. «Il comune di Rende -ha dichiarato Marina Pasqua- avendo già adottato il proprio piano di emergenza esplicherà un ruolo attivo in sinergia con il dipartimento mettendo a disposizione il proprio staff tecnico guidato dall’ingegnere Francesco Minutolo e composto dal geologo Marcello Manna e dall’ingegnere Edoardo Amerise. Ricordiamo, infatti, che la nostra città fa parte di quel dieci per cento dei comuni calabresi dotato di aggiornamento del piano di emergenza consultabile attraverso il geoportale comunale. Si avvia alla conclusione -ha concluso l’assessora- il corso base per la formazione dei volontari del gruppo comunale di protezione civile e prevediamo inoltre di organizzare entro dicembre un incontro pubblico rivolto alla cittadinanza proprio sui temi della protezione civile».