CATANZARO – Si protesta davanti la sede della Regione. Quasi cinquemila persone, secondo le stime della Digos, stanno partecipando quest’oggi ad una manifestazione nei pressi della Cittadella Regionale. L’evento è stato promosso dalla Cgil e dalla Uil (foto ansa.it).
Il punto di vista dei sindacati
«Oggi – hanno sostenuto i segretari Angelo Sposato e Santo Biondo – o si ascoltano le ragioni di questa piazza o si va allo sciopero generale. Il lavoro in Calabria non arriva per colpa della Regione e del Governo. Troppo fumo e poco arrosto per i calabresi. Spingeremo perché chi ha tradito la fiducia dei calabresi cambi passo. Abbiamo soluzioni e proposte per la sanità, l’ambiente, il lavoro. Per tutto».
Assente la Cisl
«Non abbiamo capito – hanno aggiunto Sposato e Biondo – i motivi dell’assenza oggi in piazza della Cisl dopo tre anni di lavoro insieme e di critiche ad Oliverio . Quello che sappiamo è che la Cisl ora fa iniziative con il Governo regionale invece di scendere in piazza con noi. Speriamo solo che se si arriva allo sciopero saranno accanto a noi perché i lavoratori devono stare uniti».