CATANZARO – «Il 2016 si chiude con una importantissima notizia per la Regione Calabria. Il 20 dicembre scorso, infatti, il Rina Services Spa, organismo accreditato ai sensi del Regolamento CE765/2008 del Parlamento e del Consiglio Europeo, ha rilasciato all’Ufficio del Commissario per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Calabria, il relativo certificato di qualità aziendale secondo le norme UNI EN ISO 9001». Lo rende noto l’ufficio stampa della Giunta regionale in un comunicato. «Tale riconoscimento – prosegue la nota – è un fatto di straordinaria importanza e rappresenta un traguardo di assoluto rispetto, che garantirà altissimi livelli di efficienza ed economicità anche nella prossima gestione del Patto per il sud nel quale sono previsti investimenti per quasi 400 milioni di euro nel campo della mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Calabria. L’Ufficio del Commissario, che opera in qualità di stazione appaltante in adempimento ai compiti ad esso assegnati per il sollecito espletamento di tutte le procedure necessarie all’avvio delle opere di mitigazione del dissesto idrogeologico nel territorio regionale, ha ritenuto indispensabile intraprendere tale percorso di certificazione, durato quasi un anno ed iniziato già prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti Pubblici di cui al dlgs 50/2016, al fine di mantenere e consolidare i brillanti risultati raggiunti nel corso dell’ultimo biennio di lavoro. Questo importante traguardo è una tappa fondamentale di una complessa attività che potrà consentire all’Ufficio del Commissario di confermarsi Centrale di Committenza, non appena saranno emanate da parte dell’Anac le modalità attuative del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all’art.38 commi1-5 dlgs50/2016. Già da oggi comunque, con il rilascio di tale attestato l’Ufficio è abilitato quale ente certificatore regionale di progetti di opere pubbliche fino al massimale di 20 milioni di euro. Nel corso delle numerose verifiche compiute sui procedimenti in atto, i certificatori hanno potuto constatare la corretta applicazione di tutte le normative di settore, riscontrando con grande soddisfazione anche il bassissimo livello di contenzioso legale, con una percentuale di soccombenza prossima allo zer. L’Ufficio del Commissario – conclude la nota – è oggi costituito da un piccolo gruppo di funzionari pubblici altamente specializzati, in formazione ed aggiornamento continui, che svolgono un numero altissimo di procedimenti nel campo delle opere pubbliche. In particolare, le gare per l’affidamento delle opere vengono svolte esclusivamente attraverso una piattaforma telematica, nel rispetto dei tempi previsti e delle normative di legge. Anche i pagamenti, che sono effettuati attraverso la piattaforma telematica del MEF a valere su una contabilità speciale intrattenuta presso la Banca d’Italia, avvengono nell’assoluto rispetto dei tempi e delle modalità previste all’articolo 33 del dlgs 33/2013».