RENDE (CS) – Ha del paradossale, e per certi versi anche del drammatico, quanto sta succedendo in alcuni quartieri di Rende.
Dalla mattinata di sabato i cittadini sono costretti a convivere con un blocco totale dell’erogazione idrica a causa di una rottura della rete idrica.
Fin qui potrebbe sembrare l’ormai consueta criticità di una rete al limite del collasso. Ma la cosa più fastidiosa è la superficialità con cui questo tipo di situazioni vengono affrontate. Superficialità dovuta ad una prima riparazione fatta in maniera approssimativa che non ha risolto il problema ed ha richiesto un nuovo intervento (si spera risolutivo). Superficialità nella comunicazione tenendo allo scuro la cittadinanza di un problema. Superficialità nel sottovalutare l’impatto che la mancanza di un bene primario ha sulla comunità.