SAN BASILE (CS)- Dalla piccola comunità arbereshe di San Basile il messaggio che rilancia i piccoli borghi. Tra entusiasmi e buona pratiche amministrative, strategia di marketing territoriale e valorizzazione del patrimonio identitario si scrive la pagina di riscatto dei paesi che hanno scelto di essere protagonisti delle sfide moderne del turismo e della comunicazione. Il viaggio della giornalista Antonella Gaetani di Rainews 24, racconta “L’altro volto della Calabria” tra moda, agricoltura e turismo. Le telecamere della testata giornalistica dedicata all’informazione della Rai da circa una settimana sono in viaggio in Calabria per raccontare il volto positivo e del riscatto delle comunità, delle aziende e dei testimonial che stanno scrivendo la fase del rinascimento della regione. Piccole azioni quotidiane, scelte amministrative, strategie di sviluppo e marketing territoriale che sono il volto positivo della Calabria che vuole emergere e segnare il passo nel contesto moderno dello sviluppo. In questo tour tra le eccellenze positive della regione c’è anche San Basile e le scelte amministrative degli ultimi anni affidate alla guida del Sindaco, Vincenzo Tamburi. Le telecamere di Rainews 24 sono arrivate nel piccolo borgo arbereshe per ascoltare dalla viva voce del primo cittadino le strategie di marketing e promozione del territorio che hanno portato San Basile alla ribalta nazionale ed internazionale. Il progetto “Una casa a San Basile”, le azioni di mitigazione del rischio idrogeologico, il rilancio turistico attraverso la nascita della nuova app, la cartellonistica moderna e multilingue, la valorizzazione del patrimonio artistico ed urbanistico attraverso il restauro e l’ammodernamento delle strutture civiche che nel periodo di Natale vedranno l’inaugurazione del nuovo auditorium e della casa dei sapori. «Siamo orgogliosi che le attività fatte nel locale abbiano assunto una rilevanza nazionale per la loro ricaduta positiva in termini di sviluppo e promozione. La nostra comunità – più volte citata dall’Università di Roma come case history di buona e giovane amministrazione – fa sempre più parlare di sé e della sua volontà di stare dentro i sistemi moderni della Calabria che ha voglia di emergere partendo dalle sue potenzialità ed identità».