SAN COSMO ALABNESE (CS) – E’ la notte tra il 14 e il 15 novembre 2015 e a San Cosmo Albanese alcuni colpi di pistola violano la tranquillità del paesino: è il delitto Avato che irrompe all’improvviso e scuote tutto il circondario della comunità arbereshe. Il corpo, trovato fin da subito senza vita, è quello di Carmine Avato, muratore incensurato di 50 anni. Per il delitto gli inquirenti fanno partire subito le indagini ma dopo un anno ancora manca un colpevole. Ciò che non è mancato è stato il ricordo dell’uomo che non ha mai smesso di vivere nel piccolo centro albanofono. Ad un anno esatto dalla tragedia, la comunità di San Cosmo Albanese ha voluto ricordare il proprio concittadino con una partecipata e sentita fiaccolata per le vie del paese. Tra le tantissime persone partecipanti anche il primo cittadino Damiano Baffa che ha voluto omaggiare così la memoria di Carmine Avato.