COSENZA – A chiusura del mandato di commissariamento del Parco Nazionale della Sila, la prof.ssa Sonia Ferrari, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Oggi finisce la mia lunga esperienza alla guida del Parco Nazionale della Sila. Sono stati anni intensi, pieni di lavoro e ricchi di soddisfazioni. Il Parco è cambiato: si è aperto al mondo ed è diventato una rete di soggetti che credono in un progetto da portare avanti insieme. Abbiamo avuto grandi successi e raggiunto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali. Fra tutti ricordo la candidatura a diventare Patrimonio dell’Umanità UNESCO, l’istituzione della Riserva della Biosfera MAB Sila UNESCO e la Carta Europea del Turismo Sostenibile, rinnovata da pochi giorni. Non è stato facile iniziare un’attività nuova in un settore che conoscevo poco, eppure insieme ci siamo riusciti: abbiamo disseminato idee, innovazioni ed entusiasmo; abbiamo attivato un passaparola positivo, migliorato l’immagine e accresciuto la notorietà del territorio in Italia e all’estero; abbiamo coinvolto forze nuove e messo insieme idee e progetti per la protezione e la valorizzazione dell’ambiente; abbiamo formato giovani e accresciuto sensibilità. Grande è stato l’impegno e l’aiuto ricevuto da guide del parco, imprenditori, giovani, volontari, associazioni ambientaliste e associazioni di categoria, università, stampa, amici e appassionati, istituzioni tutte.
Penso con affetto e riconoscenza a Michele Laudati, che mi ha accompagnata con competenza e passione per i primi anni, e al personale del Parco, dal direttore facente funzioni Giuseppe Luzzi a tutti gli altri: vi ringrazio per il grande impegno e per la dedizione con cui affrontate il lavoro quotidianamente. Ringrazio anche di cuore tutti i rappresentanti delle istituzioni, in cui ho trovato interlocutori validi, attenti e sensibili, per primi il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, l’assessore all’Ambiente, Antonella Rizzo, e il presidente della Comunità del Parco, Nicola Belcastro, insieme a tutti i sindaci e ai rappresentanti delle province. Essi hanno riposto fiducia in me in questi anni e hanno appoggiato esplicitamente e concretamente il mio operato.
Il mio pensiero va oggi a tutti voi con riconoscenza e con la convinzione che impegno, passione e amore per la nostra terra siano le sole possibili strade per costruire un futuro migliore, in Calabria, per i nostri ragazzi».