CATANZARO (CZ) – Salvaguardare l’attività del commissariato di Polizia di Catanzaro Lido, non solo garantendo le migliori condizioni di agibilità all’immobile di proprietà della Provincia, ma anche sostenendo la fondamentale importanza del presidio di legalità nella zona sud della città. Il presidio di Polizia diretto dal vicequestore aggiunto Giacomo Cimarrusti, infatti, garantisce e tranquillità a una vasta area della città e del comprensorio, nonostante le limitate unità e mezzi a disposizione. Deve essere scongiurato il depotenziamento di una struttura che, nonostante l’esiguità dei mezzi e degli uomini, garantisce importanti risultati nella tutela dell’ordine pubblico e della legalità. E’ l’impegno assunto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che – accompagnato dal consigliere provinciale Emilio Verrengia e dal dirigente del settore Patrimonio – questa mattina ha effettuato un sopralluogo per verificare sul posto alcune criticità logistiche, relative alla manutenzione straordinaria, emerse in seguito alle forti piogge della scorsa settimana e per cui ha dato immediato input alla risoluzione. Il presidente Bruno, accompagnato dal vicequestore aggiunto Giacomo Cimarrusti e dal sostituto commissario Antonio Defilippo, ha avuto modo di visitare la struttura dove sono impiegate 19 unità, oltre che il dirigente, e conoscere l’importante lavoro svolto nel presidio per affrontare da non pochi problemi di microcriminalità locale, nonché dalla presenza della comunità rom e da piaghe sociali in un’area molto estesa, con ottimi risultati di prevenzione e repressione. Una struttura, quella del commissariato di Polizia di Catanzaro che, a fronte della disponibilità di quaranta unità che in passato prestavano servizio insieme a dieci amministrativi, si ritrova ora con diciotto poliziotti e un impiegato civili. Il presidente Bruno ha comunicato l’intenzione di voler coinvolgere direttamente il vice ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, al fine di ottenere la salvaguardia del presidio di Lido per il fondamentale supporto alla legalità e alla sicurezza assicurata ad un area così importante e in grande espansione. Al terzo punto all’ordine del giorno la rettifica della deliberazione n.109 del 21 dicembre 2015 avente per oggetto il regolamento della commissione provinciale Pari opportunità tra uomo e donna. Un’altra rettifica, quella alla deliberazione n.12 del 13 febbraio 2016 avente al oggetto il Piano triennale di dimensionamento scolastico, al quarto punto. A seguire si discute della ratifica di delibera relativa al partenariato della riserva della biosfera Unesco “Mab Sila” per la costituzione della Fondazione in partecipazione e la presa d’atto ed adempimenti consequenziali dell’avviso di liquidazione per la registrazione sentenze relative a giudizi contro l’amministrazione provinciale.