CATANZARO – Si è svolto presso la sala convegni della Camera di Commercio di Catanzaro il convegno “Alimentazione e sport”, organizzato dall’Amministrazione Comunale – Assessorato allo Sport, dal Comitato Provinciale CSEN Catanzaro e dall’Università Magna Graecia di Catanzaro – Facoltà di Scienze Motorie e Sportive. Una vera e propria tavola rotonda che ha coinvolo amanti dello sport, rappresentanti di istituzioni, esperti in materia e naturalmente studenti e rientrante nell’ambito del programma di iniziative “Catanzaro in Rosa – Aspettando il Giro d’Italia”. Una importante occasione di approfondimento sulla tematica dell’alimentazione nello sport, di cui il Comitato provinciale CSEN Catanzaro, si fa da sempre promotore, nell’aggiornare e preparare nuovi professionisti dello spor e del benessere.
A introdurre i lavori è stato l’assessore comunale allo sport, Gianpaolo Mungo, il quale ha fatto riferimento al fatto che l’iniziativa rientri nel ciclo di manifestazioni previste per la tappa tutta calabrese del Giro d’Italia 2016. La parola è passata poi ad Antonio Ammendolia, medico specialista e docente presso la Facoltà di Scienze Motorie e Sportive, che ha sottolineato l’importanza della correlazione tra lo sport e una giusta alimentazione. A concludere gli interventi sono stati Antonio caira, vicepresidente del Comitato provinciale CSEN Catanzaro, e Sergio Servidone, coordinatore provinciale CSEN Catanzaro, che hanno evidenziato a loro volta l’impegno del comitato nella promozione dello sport in città, in sinergia con le istituzioni. Molti gli interventi di professionisti ed esperti del settore, soprattutto biologi nutrizionisti, i quali si sono soffermati sul ruolo della nutrizione negli sportivi praticanti le più diverse discipline. Giuseppe Pipicelli, diabetologo e vicepresidente ANIAD Calabria (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici), partendo dal presupposto che il paziente diabetico deve fare attività fisica, ha relazionato infine sull’alimentazione del diabetico che pratica sport e ha illustrato il protocollo d’intesa siglato fra CONI e ANIAD.