RENDE (CS) – Terzo settore, generatore di cambiamento e sviluppo nei territori. È il titolo della Conferenza provinciale del volontariato promossa dal CSV Cosenza – Volontà Solidale che si terrà venerdì 25 e sabato 26 maggio all’hotel San Francesco di Rende e che coinvolgerà circa 230 persone impegnate, a vario titolo, nel mondo del non profit.
L’evento, giunto alla quarta edizione, prevede vari momenti di approfondimento e riflessione sui temi cari al Terzo Settore e al volontariato. La due giorni residenziale è nata per consentire alle associazioni di incontrarsi, stare insieme e scambiarsi esperienze in un clima conviviale, ma anche per fare il punto, con esperti e referenti istituzionali, su tematiche di stretta attualità che riguardano tutto il mondo del non profit. Quest’anno, in particolare, si affronteranno i temi cardini che la riforma del Terzo Settore impone, con la partecipazione di esperti impegnati in questo lavoro nei tavoli nazionali. Inoltre saranno presentati i dati della nostra provincia sia in riferimento alle attività svolte dalle associazioni che alla loro dimensione.
UNA DUE GIORNI INTENSA E RICCA DI INTERVENTO
I lavori prenderanno il via alle 10.30 del 25 maggio con l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti e i saluti istituzionali di Gianni Romeo, presidente Volontà Solidale, Gianfranco Tomao, prefetto di Cosenza, Marcello Manna e Mario Occhiuto, rispettivamente sindaci di Rende e Cosenza, Franco Iacucci, presidente della Provincia e Francesco Nolè, arcivescovo della Diocesi di Cosenza – Bisignano. Seguirà la presentazione del bilancio sociale del CSV. Il pomeriggio sarà dedicato ai seminari tecnico – informativi. Con Monica Poletto, presidente CDO Opere Sociali, coordinatrice del tavolo legislativo del Forum del Terzo Settore e componente del Consiglio nazionale del Terzo Settore, sarà approfondita la riforma del Terzo Settore. Luca Degani, avvocato e presidente di UNEBA (Unione Nazionale Istituzioni e Iniziative di Assistenza Sociale) Lombardia, nonché componente del tavolo legislativo del Forum del Terzo Settore, si soffermerà su “Terzo Settore e rapporto con gli enti pubblici”. Infine Maria Teresa Nardo, professore associato Programmazione e misurazione delle perfomance nelle aziende pubbliche dell’Università della Calabria approfondirà il tema della valutazione dell’impatto sociale alla luce della riforma.
Sabato 26 maggio, alle 10, si svolgerà una tavola rotonda sul ruolo del terzo settore come motore di cambiamento sui territori che vedrà la partecipazione di Vincenzo Bova, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università della Calabria, Luciano Squillaci, vicepresidente di CSVnet, Gianni Pensabene, portavoce regionale del Forum del Terzo Settore, Maria Francesca Corigliano, assessore regionale all’Istruzione, Angela Robbe, assessore regionale al Welfare e Gianni Romeo. Nell’occasione il CSV Cosenza presenterà i dati sul volontariato cosentino con un focus sul 5 per mille. A moderare i lavori sarà il giornalista del Corriere della Sera, Carlo Macrì.