La situazione dei tirocinanti calabresi peggiora di giorno in giorno. In molti attendono ancora i pagamenti delle indennità già maturate a causa dei ritardi sistematici causati da INPS e Regione Calabria.
Alla luce delle nuove restrizioni imposte dal governo la situazione appare ancor più difficile, è concreta infatti la possibilità che i tirocini formativi vengano sospesi e di conseguenze che i 7000 tirocinanti rimangano senza nessuna forma di reddito.
“Il Decreto Ristoro presentato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte non prevede alcun sostegno economico per chi svolge attività di tirocinio – esordisce in una nota Usb Calabria. – L’ennesima beffa che rischia di condannare alla fame, con una nuova fase di lockdown alle porte, migliaia di famiglie ormai allo stremo.
“Ribadiamo la necessità di prevedere misure straordinarie che, nel minor tempo possibile, portino liquidità nelle tasche dei tirocinanti”.
“Così non è possibile andare avanti – concludono – . Non ci sono categorie di lavoratori di serie A e di serie B. Al fine di far sentire la nostra voce e riportare l’attenzione su questa drammatica realtà, venerdì 30 ottobre manifesteremo presso le sedi delle cinque prefetture calabresi”.
Catanzaro – ore 10:00 Corso Mazzini
Crotone – ore 10.00 Via Palatucci
Vibo Valentia – ore 10:00 Corso Vittorio Emanuele III
Cosenza – ore 16:00 Piazza XI Settembre
Reggio Calabria – ore 17.30 Via Miraglia
Catanzaro, lì 28 ottobre 2020