RENDE (CS) – Ormai una tradizione all’Unical, la Festa dei popoli ritorna nell’edizione 2017! Una visita al mondo intero, il mondo degli studenti internazionali che colorano l’Unical e che presenteranno le loro tradizioni in un ambiente che non conosce razzismo e che anzi ha fatto dell’integrazione e della diversità un suo punto di forza e di ricchezza. Non mancheranno gli stand che offriranno ai visitatori assaggi culinari e di cultura, la marcia della pace si arricchirà della partecipazione di scuole e autorità, e non potranno naturalmente mancare gli eventi musicali. Oltre alle consuetudini ormai consolidate all’interno della festa, fra le tante novità presenti in calendario si segnala la nascita del “Coro degli Studenti Internazionali” fortemente voluto dall’organizzatore Marcello Fiore e accolta positivamente e con particolare orgoglio da tutti gli studenti che popolano Arcavacata. Un carosello di colori che in questa nuova edizione, anticipata a maggio per permettere il corretto svolgimento delle sessioni d’esami agli studenti, si svolgerà dal 6 al 13 maggio. Si aprirà quindi il 6 maggio con il festival vietnamita seguito da 4 giorni di musica e cinema con i Taranta Sound, i Marvanza e il folkfestival. L’undici maggio si entrerà nel cuore della festa con la Marcia della Pace e della Solidarietà che aprirà il Convegno dal titolo: Abbattere i muri per costruire ponti alla presenza dell’Orchestra degli studenti dell’Istituto comprensivo Mater Domini di Catanzaro, con interventi del sindaco di Riace Domenico Lucano, Rosetta Scotto Lavina della “Direzione centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo” del Ministero dell’Interno, lo studente liceale Luigi Spadafora autore del libro “Angeli senza ali, del Delegato Unical all’internazionalizzazione prof. Alberto Ventura e il presidente dell’Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio Internazionale Carmelo Ursino oltre i rituali saluti dei padroni di casa Rettore e Prorettore. La stessa giornata si concluderà con l’inaugurazione degli stand delle nazioni e il concerto degli Hantura. Il giorno seguente ancora cultura che fonda le sue radici nelle tradizioni con un Workshop sulle danze e musiche popolari calabresi, la presentazione del libro “Controvento” alla presenza dell’autore Nicola Regina intervistato dalla dott.ssa Giulia Fresca, nel pomeriggio esibizione della A. Grosso School ed esibizioni spontanee di studenti e gruppi internazionali, il tutto concluso con il concerto di Antonio Grosso e le Muse del Mediterraneo. L’ultimo giorno allieterà i palati con la cena etnica presso la mensa La Cascina del quartiere Martensson e si concluderà con il calore di Canti e danze del Mondo con il gruppo “Unical, Tarantelle e Vino” e “Tiracavè”. Cosa dire? Quest’anno la Festa dei Popoli offre musica, balli, usi e costumi, cinema e incontri istituzionali, tutti gli ingredienti per un grande evento culturale al quale non si può mancare. Quindi, come ripetono i ragazzi dell’organizzazione, #staytuned# seguendo la pagina Facebook dell’evento https://www.facebook.com/festaPopoliUnical2017/ per conoscere il calendario e seguire tutte le novità che sicuramente non mancheranno.