RENDE (CS) – «Serve potenziare la struttura dell’U.O. Centro Vaccinazioni presente a Rende Centro storico. Un presidio fondamentale della sanità pubblica, di importanza strategica per il borgo antico rendese». A sostenerlo è Domenico Miceli, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Comune di Rende. «Anche questa struttura- si legge nella nota- con il nuovo decreto ministeriale è stata presa d’assalto, come sta capitando a tutti gli altri centri vaccinazioni presenti sul territorio, con una richiesta di interventi massiva che non ha precedenti. Per questo motivo appare incomprensibile la strategia adottata dall’Asp di Cosenza di limitarne il personale, senza garantire le giuste presenze e sostituzioni necessarie in caso di ferie, malattie o aspettative. Colpa della mancata firma al famigerato decreto 50 del 2017, che crea disservizi sul territorio a svantaggio degli utenti e degli operatori sanitari». «Questa mattina – prosegue Miceli- l’utenza lamentava proprio questo e si chiedeva il perché di tale situazione per un centro d’eccellenza, com’è quello del borgo rendese nel territorio. Come MoVimento 5 Stelle crediamo sia necessario procedere al potenziamento dell’U.O. Centro Vaccinazioni presente a Rende Centro storico. E ci appelliamo a tutte le forze presenti in Consiglio e al sindaco in primis, affinché prenda posizione in merito e risolva questo problema che riguarda buona parte dei cittadini residenti e non. Sono questi i temi che la politica deve affrontare immediatamente. Le grandi opere, in assenza dei diritti minimi garantiti a tutta la popolazione, sono solo argomenti di una classe politica e amministrativa totalmente scollegata dalla realtà che non trova argomentazioni a sua difesa».