ROMA- Via Giacomo Mancini Politico (1916-2002). «Grazie a Roma Capitale per questa intestazione. E ringrazio a nome di tutti i cosentini e di tutti i calabresi che oggi sono certo saranno tutti almeno un pizzico felici e orgogliosi». Sono queste le parole che Giacomo Mancini Jr ha espresso a termine della cerimonia di intitolazione di una strada di Roma al nonno Giacomo.
«A Roma Giacomo Mancini- prosegue il nipote- guidò la resistenza partigiana dopo che nel 44 Giuliano Vassalli fu imprigionato dai nazisti. Per Roma si impegnò da Ministro contro la devastazione del parco dell’Appia Antica. Da Roma da parlamentare, da dirigente politico, da uomo di governo profuse il suo impegno e indirizzò quello del Partito Socialista verso un percorso di riforme che ha reso migliore il nostro Paese. Per questo ringrazio la città di Roma e i suoi rappresentanti per il tributo. Con l’augurio, anche da padre, che i bambini che vivranno in via Giacomo Mancini potranno crescere sapendo che c’è stata e ci può essere anche la buona politica e che la persona alla quale è intitolata la loro strada è stato, tra vittorie e sconfitte, tra intuizioni e errori, un buon politico».