CATANZARO – Il 4 gennaio prenderanno il via in Calabria i saldi invernali, con sconti iniziali a partire dal 40-50%. Secondo le stime Fismo-Confesercenti, la spesa media durante i saldi si attesterà sui 155 euro a persona.
“I prossimi saldi – dice il presidente regionale dell’associazione degli esercenti, Michele Marcianò – saranno i più convenienti degli ultimi dieci anni: gli imprenditori praticheranno sconti sostenuti per recuperare un anno difficile. Oltre alla crisi economica, il settore è stato colpito anche dal clima, con una primavera fredda e un’estate in ritardo e troppo lunga. La conseguenza è stata un aumento delle rimanenze di magazzino e quindi delle opportunità per chi acquista in saldo. Anche le vendite di Natale sono andate peggio del previsto, registrando cali in linea con tutto il territorio nazionale”.
“I saldi invernali – continua Marcianò – aiutano a sostenere sia i bilanci dei negozi che hanno risentito di una calo delle vendite, sia di quelle famiglie strette dalla crisi economica: per questo non vanno di certo deregolamentati, ma tutelati, a partire dall’istituzione di una data davvero unica per tutta Italia. La liberalizzazione – afferma ancora – condurrebbe di fatto alla fine dell’effetto positivo del saldo, che resta un’importante opportunita’ per dare respiro ai commercianti”.
Secondo le stime dell’Osservatorio Confesercenti, il 2013 termina, a livello Italia, con la cessazione di oltre 11.900 imprese (circa 500 nella sola provincia di Reggio Calabria) della distribuzione moda, al ritmo di 1000 negozi chiusi ogni mese.