Le due produzioni principali della Calabria, agrumicoltura e olivicoltura, potranno beneficiare di provvedimenti importanti contenuti nella Legge Comunitaria approvata dalla Camera dei Deputati. Il primo, l’innalzamento dal 12 al 20% del contenuto minimo di succo di arance nelle aranciate il secondo lo stop alle oliere truccate nei ristoranti che potranno servire l’extravergine solo in bottiglie dotate di tappo antirabbocco per evitare che possano essere “allungate” o addirittura riempite ex novo con prodotti che non hanno nulla a che vedere con quello originario. Questi provvedimenti – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – rappresentano un contributo alla salute dei cittadini e offrono alla nostra regione la possibilità di esaltare le sue produzioni più significative anche con ricadute occupazionali.La norma sul “tappo antirabocco” prevede che – sottolinea la Coldiretti – gli oli di oliva vergini proposti in confezioni nei pubblici esercizi, fatti salvi gli usi di cucina e di preparazione dei pasti, devono essere presentati in contenitori etichettati conformemente alla normativa vigente, forniti di idoneo dispositivo di chiusura in modo che il contenuto non possa essere modificato senza che la confezione sia aperta o alterata e provvisti di un sistema di protezione che non ne permetta il riutilizzo dopo l’esaurimento del contenuto originale indicato in etichetta.