COSENZA – Paola Galeone, prefetto di Cosenza, è stata arrestata con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Al prefetto viene contestato l’articolo 319 quater del Codice penale.
A carico del prefetto Galeone la Squadra mobile di Cosenza ha eseguito una misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica.
Il prefetto Galeone si trova ai domiciliari nella sua abitazione di Taranto.
«La Procura della Repubblica di Cosenza, nell’assumere nell’immediatezza la direzione delle indagini – riferisce un comunicato della Procura – ha disposto una serie di riscontri, operati con prontezza e particolare professionalità dalla Squadra mobile, che hanno positivamente confermato l’ipotesi di accusa. Il procedimento penale é stato iscritto a seguito di denuncia presentata alla Squadra mobile di Cosenza da un privato cittadino (l’imprenditrice Cinzia Falcone, ndr)».