COSENZA – Era iniziata da circa venti minuti la rappresentazione al Teatro Rendano di Cosenza del Francesco De Paula, in scena al teatro di tradizione della città dei Bruzi in prima nazionale in occasione del seicentesimo anniversario dalla nascita del santo taumaturgo. Improvvisamente però si sono accese le luci in sala. I vigili del fuoco hanno invitato i presenti ad allontanarsi ordinatamente e ad uscire. Poco prima infatti era giunta una telefonata che avvertiva della presenza di una bomba. Lo sgombero è stato effettuato nel giro di pochi minuti, in maniera ordinata, con qualche isolato caso di attacco di panico. Gli spettatori si sono riversati nella piazza antistante il teatro. E’ giunta anche la polizia che sta procedendo allo sgombero della piazza stessa. La rappresentazione è stata annullata, si attende l’arrivo degli artificieri. Fiorenza Gonzales ha raccolto la testimonianza del regista Marco Simeoli, molto amareggiato per l’accaduto: “Una serata così attesa, così bella, un’opera prodotta qui in Calabria, con tanti calabresi in un teatro splendido come il Rendano è stata rovinata da questo che si profila essere una sorta di macabro scherzo. Allora lancio a tutti un appello, quello di ritrovarci qui domani, tutti uniti, perché questo spettacolo deve andare avanti, con un messaggio forte di presenza. Credo che quest’allarme non sia reale, spero che non sia reale. Sicuramente è una cosa molto triste”. I vigili del fuoco, dopo aver ispezionato il teatro, hanno accertato che si è trattato di un falso allarme. Gli attori della compagnia sono stati invitati a rientrare per recuperare le proprie cose. Spettacolo rinviato a domani pomeriggio alle ore 16. Il questore di Cosenza, Luigi Liguori, parlando con l’Ansa, si è dissociato dall’iniziativa dei vigili del fuoco sostenendo di non essere stato avvertito e che, nel caso, avrebbe agito diversamente non facendo sgombrare il teatro.