COSENZA – La Polizia di Cosenza ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese ed ai luoghi dalle stesse frequentate – oltre all’obbligo di presentazione alla PG – nei confronti di un giovane cosentino di 38 anni.
Gli uomini della Squadra Mobile hanno infatti raccolto, in un brevissimo tempo, gravi indizi di reità di stalking rispettivamente nei confronti dell’ex fidanzata e del nuovo compagno della stessa. Ossessive le condotte poste in essere dall’indagato che contattava telefonicamente la vittima sino ad effettuare in un solo giorno dalle 30 alle 140 telefonate.
Pedinamenti, appostamenti, intimidazioni, minacce gravi e di morte, danneggiamento della vettura e botte al compagno dell’ex fidanzata utilizzando lo specchietto della vettura che aveva appena staccato e che hanno costretto la vittima a dover ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Cosenza con una prognosi di quindici giorni.
Il provvedimento è stato emesso dal GIP presso il Tribunale di Cosenza, Dr Greco, su richiesta del Pm dr Frascino d’intesa con il Procuratore Capo Spagnuolo ed il Procuratore Aggiunto Manzini.