CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Artificieri in azione nelle campagne di Camigliatello, centro montano del cosentino. Nei giorni scorsi, infatti, nel corso di arature profonde stagionali, alcuni agricoltori hanno portato alla luce un ordigno bellico inesploso. La munizione, riconoscibile dalla forma particolare e molto danneggiata dal tempo e dall’impatto con il vomere, è stata vigilata dai carabinieri della locale stazione, fino all’intervento ieri degli specialisti dell’Esercito. Il personale militare della caserma Manes di Castrovillari, giunto sul posto, ha identificato l’ordigno in una granata d’artiglieria inesplosa di grosso calibro di nazionalità italiana, contenente oltre tre chilogrammi di tritolo.Per motivi di sicurezza, con l’ausilio di una macchina operatrice, si è provveduto al brillamento sul posto. Successivamente, i guastatori della 2^ compagnia, dell’11° reggimento genio hanno rimosso ogni frammento metallico e materiale di risulta, nel pieno rispetto delle leggi ambientali e hanno riportato la zona alle condizioni originarie.