CROTONE – Quattro imprenditori crotonesi sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta. Dalle indagini è emerso che un’azienda fallita era di fatto gestita da due persone, rispettivamente padre e figlio che fra il 2010 e il 2012, prima del fallimento, dopo vari cambi di sede e di compagine societaria avevano intestato la società a due prestanome compiacenti. Inoltre, gli amministratori avevano fatto sparire parte della documentazione contabile, tra cui i registri dei beni ammortizzabili, in modo da rendere di fatto impossibile la ricostruzione della movimentazione dei beni patrimoniali dell’impresa.I finanzieri hanno scoperto che i quattro, in concorso tra loro, hanno distratto beni dalla massa attiva fallimentare dell’impresa per oltre 460mila euro.