SIMERI CRICHI (CZ) – Il cadavere, presumibilmente di un uomo, con la testa mozzata, è stato scoperto in un burrone di località Grecia a Simeri Crichi, nel catanzarese.
La scoperta è stata fatta da alcuni abitanti del luogo mentre erano intenti a fare delle fotografie a delle fondamenta di un muro. Immediatamente hanno avvertito le forze dell’ordine che giunte sul posto hanno constatato che si trattava di un cadavere e non di un manichino, come inizialmente si era pensato.
Sul posto, insieme ai carabinieri di Sellia Marina anche gli investigatori della scientifica e il magistrato di turno. Secondo una prima e sommaria ricostruzione, la morte potrebbe risalire a diversi mesi fa e il corpo con la testa mozzata potrebbe appartenere ad un uomo sui 30 anni.
Non risultano al momento denunce di persone scomparse nel paese, anche se le ricerche si sono estese a tutta la provincia.