CARIATI (CS) – Un addetto alla sorveglianza del serbatoio dell’acqua potabile situato in località Zagaria a Cariati ha trovato la porta di accesso scassinata. Un nuovo e gravissimo segnale intimidatorio, che si aggiunge a quelli dei giorni scorsi: ai danni dell’assessore ai Servizi e vicesindaco Sergio Salvati, che ha trovato squarciate le gomme della sua auto, e ancora prima contro una ditta a cui è stato affidato il servizio di manutenzione e di sorveglianza dell’impianto di depurazione e della rete fognaria: immediate le indagini da parte delle forze dell’ordine. L’erogazione dell’acqua potabile, di conseguenza, è stata momentaneamente sospesa nelle zone interessate. Gli atti intimidatori che continuano a susseguirsi prendono sempre più di mira i servizi comunali e a farne le spese è ancora una volta l’intera comunità. «Siamo stanchi di assistere a questi atti vandalici – commenta la sindaca Filomena Greco – . È inutile che continuano, noi non ci fermeremo. Io spero che i responsabili vengano arrestati presto, perché stanno danneggiando un’intera comunità. Faccio un appello a tutti quelli che abitano a Cariati e amano questo centro come lo amo io: difendiamolo, insieme. Non possiamo permettere a nessuno di seminare paura, di danneggiarci, di prendere il controllo su qualcosa che appartiene a tutti».