COSENZA – Avevano in auto poco più di un chilo di cocaina purissima ma hanno commesso l’ingenuità di guidare in
maniera spericolata lungo la Salerno-Reggio Calabria, tanto da indurre alcuni automobilisti a segnalare il veicolo alle forze dell’ordine. Dai controlli effettuati sul numero di targa dal Centro Operativo Autostradale di Lamezia Terme, la vettura risultava intestata ad una persona gravata da numerosi precedenti penali tra cui anche un pregresso conflitto a fuoco con la polizia. Un soggetto, dunque, potenzialmente pericoloso. Grazie all’impiego di numerose pattuglie della polizia stradale di Frascineto e di unità della polizia giudiziaria e con l’ausilio di due camion di cantiere, le forze dell’ordine riuscivano ad intercettare ed a far
confluire l’auto segnata in una piazzola di sosta dell’autostrada. A bordo del veicolo viaggiavano due fratelli: Alessandro Gelfo, 27 anni, e Roberto Gelfo, 23 anni. All’interno della vettura, nascosto nella spalliera di un sedile, gli agenti hanno poi rinvenuto l’involucro contenente la cocaina. I due fratelli sono stati arrestati e portati in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre sono in corso ulteriori indagini per accertare la provenienza della sostanza stupefacente sequestrata.