COSENZA – Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato, nell’ambito delle Direttive emanate dal Sig. Questore di Cosenza, Dott. Gluseppe CANNIZZARO che ha potenziato i servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto della criminalità diffusa ed alla prevenzione dei reati predatori in genere nel centro cittadino, ha tratto in arresto una persona di nazionalità straniera, resosi responsabile del reato di rapina.
In particolare, nella decorsa serata, si registrava una rapina consumata al danni di un’anziana donna, occorsa in questo centro. La signora soccorsa dal personale sanitario e dai poliziotti, la quale riferiva che poco prima, una volta uscita dal supermercato dove aveva effettuato la spesa, si era incamminata a piedi verso la propria abitazione veniva raggiunta da un ragazzo avvicinatosi da dietro che la strattonava strappandole con forza e violenza la borsa, per poi allontanarsi di corsa. L’anziana signora per fortuna non riportava conseguenze, a parte il comprensibile spavento per quanto occorsole.
I poliziotti della Squadra Mobile con la collaborazione dei colleghi della volante dell’U.P.G.S.P., grazie anche alle precise indicazioni ricevute dai colleghi della Sala Operativa, poco dopo, presso il piazzale delle autolinee, controllavano un giovane corrispondente perfettamente alla descrizione fornita dalla vittima del reato, pertanto lo stesso dopo essere stato bloccato veniva sottoposto a perquisizione che permetteva rinvenire i documenti di identità e carte di pagamento della vittima poco prima sottratti.
Gli elementi acquisiti dagli investigatori della Squadra Mobile, grazie anche alla dettagliata denuncia acquisita dai colleghi dell’Ufficio Denunce dell’U.P.G.S.P., permettevano di ricostruire l’episodio delittuoso, cristallizzando le precise responsabilità penali a carico del giovane.
Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato associato alla locale Casa Circondariale su disposizione
dell’A.G. procedente.
La rapina registrata nella serata di ieri segue un analogo caso verificatosi nei giorni scorsi in città sui quali la Squadra Mobile sta indagando. Gli elementi acquisiti, le circostanze e le modalità violente attraverso le quali entrambi i colti sono stati messi in atto porterebbero a considerare un unico filo conduttore, al vaglio dei poliziotti. Infatti, il giovane, nel corso della perquisizione in occasione dell’arresto, veniva trovato in possesso anche di carte di pagamento di un’altra anziana donna che nella sera precedente aveva subito una violenta rapina. La povera donna in seguito al gesto subito, era dovuta ricorrere alle cure dei sanitari, riportando una prognosi di 20 gg.