Cosenza piange la scomparsa di Eduardo Tarsia, noto in città per aver fondato l’Officina delle Arti, un teatro nella sede di una vecchia e ormai in disuso centrale elettrica. Quel sogno Eduardo Tarsia lo aveva realizzato insieme ad alcuni amici il 13 giugno del 2010. Lo straordinario luogo d’incontro di decine di artisti nazionali e internazionali, la palestra per attori e registi calabresi, lo spazio usato da musicisti di talento del jazz contemporaneo.
Lottò per salvare il suo amato teatro, dopo la chiusura forzata determinata dalla pandemia da Covid, e fu costretto a chiudere a causa di mancanza di risorse economiche.
“Noi non abbiamo mai chiesto fondi dalle istituzioni» spiegava il fondatore del teatro in un’intervista «ma occasioni. Mi spiego meglio: avremmo voluto che il nostro teatro venisse utilizzato per organizzare manifestazioni, presentazioni di libri, iniziative culturali e invece… niente. Non è accaduto nulla di tuto questo!”.