COSENZA – “Oggi lo sport cosentino è in lutto per la scomparsa del maestro Mario Mangiarano. Una perdita che ci addolora e che fa calare un velo di tristezza nella città di Cosenza che ha sempre apprezzato l’impegno infaticabile con il quale Mario Mangiarano ha contribuito a diffondere, soprattutto presso le giovani generazioni, la pratica dello sport, a diversi livelli”. Questo il commento del Sindaco Franz Caruso alla notizia della scomparsa di Mario Mangiarano, grande sportivo cosentino e maestro di judo, tra i pionieri di questa disciplina. Una vera istituzione per lo sport cosentino fin da quando, nei primi anni ’70, fondò la storica palestra ”Kodokan” a Rende e Cosenza, contribuendo alla diffusione nel territorio, di Judo, ginnastica artistica e ritmica e senza mai perdere di vista l’obiettivo mission quella di educare i giovani attraverso lo sport. Mission oggi portata avanti dai suoi tre figli.
“Con il Kodokan, sua amatissima creatura, Mario Mangiarano – ha sottolineato il Sindaco Franz Caruso – ha consentito ad intere generazioni di cosentini, sin dal lontano 1973, di frequentare non solo un centro sportivo di particolare importanza, ma anche una vera e propria palestra di vita dove forgiare non solo il fisico ma anche la mente. E’ soprattutto per questo che la città di Cosenza e l’Amministrazione comunale gli sono riconoscenti stringendosi, in questo doloroso momento, attorno alla moglie Rita e ai figli Sandro, Marco ed Aurelia, ai quali vanno le nostre più sentite condoglianze”.
I funerali si svolgeranno mercoledì 26 ottobre, alle ore 16, nel Santuario di Maria SS.ma di Costantinopoli, nel centro storico di Rende.