COSENZA – Ha sottratto la carta di credito a un sacerdote per pagare dei giochi on line. Per questo motivo il pm di Cosenza Donatella Donato ha chiuso le indagini, coordinate dal procuratore capo Dario Granieri, nei confronti di Domenico Anghelone, 39enne di Reggio Calabria. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe più volte utilizzato la carta di credito in uso a un parroco che svolge la sua missione anche nel carcere di Cosenza. Anghelone, ex detenuto, veniva ospitato nella casa canonica di Lattarico, in cui il religioso esercita il suo sacerdozio. Il parroco, in un primo momento, aveva accolto il 39enne al quale faceva da guida spirituale per condurlo sulla retta via, ma dopo alcuni episodi di furto lo aveva allontanato dalla casa canonica. Nell’ottobre del 2015 il sacerdote denunciò ai carabinieri di Lattarico degli ammanchi sulla sua carta di credito dalla quale erano sparite delle somme usate per pagare dei giochi online. Dalle indagini, avviate dai carabinieri, si è risalito al numero di cellulare di Anghelone dal quale venivano effettuate le ricariche per i giochi on line usando la carta di credito del parroco sottratta illecitamente al sacerdote.