CATANIA – Una vasta operazione è scattata all’alba di stamane tra le province di Catania e Reggio Calabria e vede coinvolti oltre 200 carabinieri del Comando Provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati dello Squadrone Eliportato Cacciatori, della Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione “Sicilia” e del Nucleo Elicotteri.
In carcere, su ordine del Giudice per le indagini preliminari siciliano e su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. sono finiti 26 esponenti, alcuni appartenenti alla famiglia dei “Tuppi”, vicini a Cosa Nostra. Le accuse sono associazione di tipo mafioso, omicidio, estorsione in concorso, furto, ricettazione e riciclaggio, detenzione e porto illegale di arma clandestina, trasferimento fraudolento di valori e corruzione, con l’aggravante del metodo mafioso.
Sarebbero emersi degli elementi che proverebbero la responsabilità e il coinvolgimento di alcuni degli arrestati nell’omicidio di Paolo Arena, avvenuto il 28 settembre 1991, esponente di spicco della Democrazia Cristiana e allora consigliere comunale di Misterbianco