LAMEZIA TERME (CZ) – Il presidente del CdA di Ecosistem Rocco Aversa, l’amministratore delegato della Società, Salvatore Mazzotta e un dipendente, Antonio Curcio, figurano fra le 59 persone per le quali i pubblici ministeri di Potenza, Basentini e Triassi, che coordinano l’inchiesta sulle estrazioni petrolifere in Basilicata, hanno chiesto il rinvio a giudizio.
L’azienda lametina ed i suoi vertici, erano finiti al centro dell’indagine in quanto, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, avrebbero classificato i rifiuti come non pericolosi e invece, stando appunto ai magistrati potentini, lo erano e necessitavano di un adeguato iter di smaltimento. (f.c.)