FAGNANO CASTELLO (CS) – Una decine di coltellate, una dietro l’altra, inferte all’addome. Poi la telefonata ai carabinieri per avvisarli di avere appena ucciso la moglie. Un film purtroppo già visto, l’ennesimo femminicidio, stavolta in un piccolo centro della provincia di Cosenza, a Fagnano Castello. La vittima è Sonia Lattari, 42 anni, uccisa dal marito, Giuseppe Servidio, camionista di 52.
Il corpo senza vita e dissanguato di Sonia è stato trovato dai carabinieri nella cucina dell’abitazione. Servidio l’ha uccisa al culmine dell’ennesima lite. I contrasti infatti, andavano avanti da qualche tempo e anche i figli ne erano a conoscenza ma non avrebbero mai immaginato quel tragico epilogo.
Chi conosceva la coppia parlava di liti da alcuni mesi e ancora una volta la gelosia sarebbe stata la causa scatenante della ferocia dell’uomo che addirittura ha provato a ‘giustificarsi’ riferendo di comportamenti della moglie che non gli erano piaciuti. Inoltre la sera precedente al delitto Sonia, ha riferito l’ uxoricida, non sarebbe rientrata a casa. L’uomo avrebbe anche riferito che non sarebbe stato lui a prendere il coltello per primo anche se poi è stato lui a sferrare le coltellate. Oggi l’autopsia sul corpo della 42enne.