REGGIO CALABRIA – Un uomo di 47 anni, Emanuele Quattrone, è stato fermato dai carabinieri a Reggio Calabria con l’accusa di estorsione ai danni di una coppia di coniugi residenti nel quartiere Gallina.
L’uomo avrebbe preteso 230 mila euro per presunti lavori di completamento dell’abitazione dei coniugi i quali, nell’aprile del 2011, avevano già pagato a saldo la somma di 443 mila euro.
Quattrone, da giugno 2011 a gennaio 2016, ha minacciato ripetutamente le vittime e nel corso degli anni avrebbe fatto ritrovare una testa di capretto mozzata nei pressi del cancello dell’abitazione dei coniugi. Nel 2012 avrebbe provocato anche un incendio all’esterno del cortile della casa ed avrebbe inscenato un tentativo di rapina, minacciando di morte i coniugi.
Le indagini hanno avuto inizio dopo le numerose denunce presentate dalle due vittime