REGGIO CALABRIA – Poteva essere una carneficina ma per fortuna tutti i dispositivi di sicurezza della galleria Costa Viola, da poco ristrutturata, hanno funzionato a dovere. Se l’autocarro avesse preso fuoco in un vecchio tunnel privo delle vie di fuga, probabilmente si sarebbe verificata una tragedia. L’autoarticolato ha preso fuoco, per cause in corso d’accertamento, mentre attraversava, in direzione nord, la galleria, tra gli svincoli di Scilla e Santa Trada. Sul posto si sono recate alcune squadre dei vigili del fuoco, con tre autobotti ed un carro bombole, insieme a personale dell’Anas. Il conducente ė riuscito a mettersi in salvo scendendo precipitosamente dal camion. Per i mezzi pesanti l’Anas ha istituito l’uscita obbligatoria sulla strada statale 106 ‘jonica’, in direzione Catanzaro, con rientro sulla strada statale 280 “Dei due mari”. Il forte calore ha distrutto la motrice del mezzo pesante e mandato in tilt l’impianto di illuminazione della galleria. Danneggiato anche l’intonaco dell’area di sosta dove l’autista è riuscito a fermare il Tir. Non si sono verificati danni alle auto in quel momento in transito. Una donna, rimasta intossicata dal fumo, è stata soccorsa dalle ambulanze giunte sul posto. Ha funzionato perfettamente anche l’impianto antincendio. In questo momento la galleria non è agibile. Gravi i disagi per la circolazione con deviazioni indicate sul posto. Dalle ore 23 riapertura del traffico con doppio senso di circolazione nella carreggiata sud nel tratto interessato sia per i mezzi pesanti che per quelli leggeri. Tale soluzione si è resa necessaria per procedere alla verifica di staticità della galleria in questione. La situazione è monitorata costantemente dalla Prefettura, in rapporto costante con le forze dell’ordine e con l’Anas. (Foto di repertorio).