COSENZA – Sono migliorate le condizioni di salute di Romina Maiolino. La mamma della piccola Gaia Piccaro, la bimba di sei anni morta in casa a Buonvicino lo scorso 28 dicembre, probabilmente a causa delle esalazioni da monossido di carbonio, emesse dall’impianto di riscaldamento, ha lasciato la rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata ed è stata trasferita in un altro reparto. La donna è ormai fuori pericolo, sta meglio, risponde alle terapie anche se ancora deve prendere coscienza di quanto accaduto. Intanto, proseguono le indagini, coordinate dal procuratore capo di Paola Bruno Giordano e dal sostituto Maria Camodeca, per accertare la causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento, allacciato a un bombolone Gpl esterno all’abitazione e che ha determinato la tragedia.