LAMEZIA TERME (CZ) – «Esprimiamo tutta la nostra amarezza per l’accaduto, ma certamente non saranno anche questi episodi a scoraggiarci e questo perchè non escludiamo che il fattaccio possa anche essere stato commesso al fine di fare un torto alla nostra società, gestore temporaneo dello stadio, il cui impegno e lavoro che sta portando avanti fra mille difficoltà (purtroppo anche ambientali) evidentemente continua a dare fastidio, ma per fortuna non a tutta la città e quindi non all’intera tifoseria biancoverde. Ci auguriamo di sbagliarci e quindi che il fatto sia riconducibile alla mano e alle intenzioni di qualche balordo che in ogni caso ha provocato danni a un bene della comunità lametina tutta. Abbiamo, infatti, presentato denuncia alla forze dell’ordine, dopo averle fatte prontamente intervenire sul posto, per il furto e il danneggiamento che abbiamo scoperto ieri pomeriggio allo stadio “Guido D’Ippolito”».
E’ la posizione ufficiale della Vigor Lamezia dopo che sono stati asportati i monitor della sala GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) riservata alla Polizia di Stato per monitorare il sistema di videosorveglianza dello stadio. Una incursione senza precedenti al “D’Ippolito” e probabilmente compiuta da “professionisti” visto anche il danneggiamento “chirurgico” della porta d’ingresso della sala riservata alla Polizia di Stato.
«Certamente la nostra speranza – prosegue la Vigor in una nota – è che presto venga fatta luce e in tal senso nutriamo fiducia verso le forze dell’ordine già impegnate a scoprire il responsabile/i».