Simeri Crichi ( Cz) – Un incendio, di natura probabilmente dolosa, è stato appiccato la sera del 20 marzo intorno alle 20.30 all’automobile privata di Helda Nagero, presidente della Crocerossa Calabria. La Nagero si stava recando, accompagnata da un volontario, presso la sede provinciale della CRI. “Se avessero voluto agire in maniera più grave, lo avrebbero fatto. E comunque non mi lascio intimidire”. Questo il commento a caldo della presidente Nagero. Non si sono risparmiati i messaggi di vicinanza e solidarietà arrivati dal mondo politico, istituzionale, sociale e associazionistico. “Quanto accaduto al commissario regionale calabrese della Croce Rossa Italiana Helda Nagero fa davvero orrore”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale al Welfare,Lavoro, Pubblica Istruzione e Politiche Sociali e Giovanili, Federica Roccisano. “Ancora un auto in fiamme –prosegue la Roccisano- ancora un gesto violento, ancora una donna impegnata per fare del bene al proprio territorio che viene colpita per essere frenata. Negli ultimi mesi stiamo assistendo a troppi eventi intimidatori e violenti, ma sono certa che, come le tante altre vittime in precedenza colpite ed intimidite, neanche Helda si fermerà”.“Spero, e ne sono convinta –conclude l’assessore Roccisano- che la voglia di fare che la contraddistingue la spingerà ad andare avanti e a continuare, con il suo operato, a dare un contributo positivo al mondo del sociale calabrese”.