COSENZA – In questi ultimi giorni, il personale della Questura di Cosenza, Diviisione Anticrimine – Ufficio Minori su espressa delega del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro ha notificato un ordine di allontanamento immediato disposto nei confronti di D. B. M. cl. 73.
I fatti per cui il provvedimento dell’A.G. competente è stato adottato risalgono a qualche mese fa, in occasione di alcune violenze che D.B.M, in stato di ebbrezza, aveva posto in essere nei confronti della compagna convivente.
La donna ha subito numerose percosse, anche di inaudita violenza riportando lesioni di grave entità.
Dalle indagini coordinate dalla Procura dei Minorenni di Catanzaro, è emerso uno spaccato familiare allarmante. La donna, infatti, pur non denunciando formalmente il compagno, riferiva che le violenze si protraevano da anni e si erano consumate anche durante lo stato di gravidanza ed alla presenza dei figli minori. L’uomo in molte occasioni rientrava a casa sempre ubriaco, ponendo in essere atteggiamenti riprorevoli. La donna, succube del marito, nonostante le ripetute violenze, in seguito alle quali riportava lesioni, non ha mai richiesto le cure mediche e non ha lo ha mai denunciato, temendo ritorsioni. Sentita dagli inquirenti, ha sempre cercato di sminuire gli episodi mente i figli minori, esternavano preoccupazioni e paure. Per questi motivi il Tribunale dei Minorenni di Catanzaro ha emesso l’ordine di allontanamento immediato, delegandone l’esecuzione alla Divisione Anticrimine-Ufficio Minori, della Questura di Cosenza. All’uomo è stato prescritto di non avvicinarsi ai luoghi di residenza dei familiari ed ogni altro luogo abitualmente frequentato dai minori e dalla donna.