CATANZARO – Ha minacciato i vicini di casa con una bombola del gas ed un accendino al culmine di una serie di intimidazioni e per questo è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro per stalking. L’uomo, P.V., di 64 anni, celibe e disoccupato, secondo l’accusa, ha preso la bombola del gas con cui ultimamente riscalda il proprio appartamento visto che le utenze gli sono state sospese per morosità, l’ha trascinata sul pianerottolo – in un condominio composto da 22 famiglie nel quartiere Ponte Piccolo – e l’ha scaraventata contro la porta dei vicini. Quindi ha preso un accendino cercando di provocare l’esplosione, dicendo frasi senza senso miste a minacce di morte verso il capofamiglia dei vicini, in quel momento fuori casa. Il forte odore di gas ha provocato il panico tra i condomini. Uno dei vicini ha chiamato il 112. Sul posto sono state inviate due pattuglie. Sentendo le sirene, P.V. si è barricato in casa ma è stato convinto dai militari ad uscire ed arrestato.