ROMA – «Resto sconcertato dalla notizia data e non smentita della autorizzazione alla cremazione del corpo di Giovanni Aiello, oggi stesso a seguito del funerale previsto per le 17,30». A sostenerlo è il deputato del Pd Davide Mattiello, componente delle Commissioni Giustizia e Antimafia, in merito alla morte di Giovanni Aiello, ex agente della squadra mobile di Palermo, ritenuto vicino ai servizi, deceduto lunedì sulla spiaggia di Montauro.
«Cremare il corpo – osserva Mattiello – significa impedire qualunque eventuale altro approfondimento. C’è da trovare un equilibrio tra il rispetto sempre e comunque dovuto ad un uomo che muore e alla sua famiglia e il bisogno di verità dei famigliari delle vittime in qualche modo legate alla storia di Aiello, che poi è il bisogno medesimo che ha lo Stato. Intanto, prudenza vorrebbe, quanto meno sospendere la cremazione» conclude Mattiello.