ROSARNO (REGGIO CALABRIA) – I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno confiscato beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa un milione e 100 mila a Giovanni Battista Cacciola, 55 anni, di Rosarno, attualmente detenuto.
Ritenuto affiliato all’omonima cosca di Rosarno, Cacciola è stato condannato per porto e detenzione di armi, ricettazione, associazione a delinquere, associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, sequestro di persona e riduzione in schiavitù.
La confisca trae origine dalle indagini che hanno portato alla luce l’esistenza di un gruppo criminale dedito alla commercializzazione di droga con ramificazioni anche nel nord Europa. I beni confiscati sono un’azienda agricola, un bar, 4 immobili, alcuni terreni risultati oggetto di sovvenzione comunitaria Pac, rapporti bancari e prodotti finanziari.