REGGIO CALABRIA – Un presunto caso di illecito sportivo risalente al 2013 che riguarda il Catanzaro Calcio, formazione che milita in Lega Pro, sarebbe stato accertato dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria nel corso delle indagini che hanno portato all’arresto del presidente della società Giuseppe Cosentino per reati tributari ed appropriazione indebita. L’illecito è emerso casualmente nel corso dell’inchiesta che non ha per oggetto il Catanzaro Calcio, estraneo alle vicende di riciclaggio contestate agli indagati. Il fatto viene considerato marginale dagli investigatori per quanto riguarda l’inchiesta ma, secondo quanto si è appreso, sarà comunque segnalato alla Procura della Figc. Il Catanzaro, pareggiando ieri 1-1 a Vibo Valentia contro la Vibonese nell’ultimo turno dei playout, ha ottenuto la permanenza nel girone C della Lega Pro avendo vinto l’incontro d’andata per 3-2.