CATANZARO – Il gup distrettuale di Catanzaro ha comminato condanne per complessivi 90 anni di carcere agli imputati del processo ai pusher cosentini, scaturito dall’operazione “Job center”, condotta dalla Dda di Catanzaro nel settembre del 2015. Le condanne inflitte dal giudice per le udienze preliminari riguardano gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato. La pena più severa, 13 anni e 4 mesi, ha riguardato Celestino Abbruzzese; 10 anni ad Anna Palmieri; 8 anni e 10 mesi a Marco Paura; 8 anni e 8 mesi a Gianluca Esposito Fortunato; 7 anni e 8 mesi ad Amos Zicaro; 8 anni a Giovanni Aloise; 5 anni e 1 mese a Giuseppina Perri; 10 anni e 8 mesi a Francesco Noblea; 8 anni e 10 mesi a Vincenzo Rose; 6 anni e 10 mesi a Francesco Mazzei; 2 anni a Candido Perri.