BOLOGNA – Palmo e Giuseppe Vertinelli, imputati nel processo di ‘ndrangheta denominato “Aemilia”, sono stati scarcerati. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale della Libertà di Bologna. I due imprenditori erano stati arrestati, nuovamente, il 22 marzo, dopo l’uscita dal carcere di Reggio Emilia. Il ricorso ha preso piede grazie agli avvocati Battaglini, Fornaciari e Pecorella i quali rappresentano, in sede giudiziaria, i Vertinelli.
Processo Aemilia, ricorso accolto
«Il Tribunale di Bologna ha fatto un atto di giustizia – ha spiegato Pecorella – e ha riportato la situazione nell’alveo della legalità». I Vertinelli erano usciti per decorrenza dei termini in relazione all’accusa di intestazione fittizia di beni. Nello scorso mese di marzo i carabinieri di Modena gli avevano notificato una nuova ordinanza di custodia in carcere. L’accusa, nei confronti dei Vertinelli, originari di Cutro, era quella di associazione a delinquere di stampo mafioso. Il tutto era stato emesso dal gip del Tribunale reggiano (foto pagina Facebook Processo Aemilia).