RENDE – Un chiaro atto di matrice intimidatoria ai danni di una concessionaria di auto di Rende. È accaduto in piena notte dove un ordigno è esploso distruggendo le vetrine della concessionaria Cupra dell’imprenditore Emanuele Ionà. La denuncia è stata fatta ai carabinieri questa mattina dopo la scoperta fatta dai titolari dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza. Si indaga ora per risalire ai responsabili del gesto intimidatorio. Centinaia i messaggi di solidarietà alla famiglia Ionà.
“Colpire un imprenditore sano è da vigliacchi! Solidarietà vicinanza umana all’amico Emanuele Ionà che ha subito un attacco alla sua attività a Rende – ha scritto Domenico Furgiuele (Lega)” La Calabria non si piegherà alla tracotanza criminale di chi vuole ostacolarne lo sviluppo anche attraverso l’iniziativa imprenditoriale. Questo vile atto renderà ancora più forte il gruppo Ionà. Ad Emanuele e alla sua famiglia l’invito a non farsi scoraggiare.
Non sei solo, non siete soli, la Calabria sana è con voi”.