DIAMANTE (CS) – Una rissa finita in tragedia quella scoppiata nella tarda notte scorsa a Diamante. Un giovane di appena 23 anni, originario di Cosenza, è morto infatti dopo essere stato accoltellato nel corso di un acceso diverbio divampato davanti a un locale della cittadina della costa tirrenica cosentina, nei pressi della piazzetta Padre Pio. Un secondo giovane, di origini campane, è rimasto ferito e al momento è ricoverato nell’ospedale di Cetraro, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. La rissa, secondo quanto ricostruito, è scoppiata all’alba tra due gruppi di giovani, mentre circa le cause scatenanti sono tuttora in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Scalea. La vittima, è deceduta durante il trasporto al vicino ospedale di Cosenza, malgrado le operazioni di soccorso siano state rapide.
I FATTI
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, erano le quattro del mattino quando la vittima, Francesco Augeri, figlio di un noto medico di Cosenza, è stato colpito in maniera brutale con un coltello in diverse parti del corpo. Le ferite agli organi vitali pare abbiano reso impossibile qualsiasi intervento da parte dei sanitari e il giovane sarebbe deceduto durante il tragitto verso il vicino nosocomio bruzio. Sono ancora ignote le cause dell’alterco e della successiva, violenta aggressione fisica ai danni di Francesco. Sembra che il diverbio sia nato tra due gruppi di giovani, l’uno cosentino, l’altro formato da giovani di origine campana, in villeggiatura nel centro altotirrenico. Secondo quanto si apprende, l’aggressore è un 19enne di Napoli, al momento ricoverato e in stato di fermo presso l’ospedale Iannelli di Cetraro.