LAMEZIA TERME (CZ) – Un dipendente si era lamentato per le condizioni di sfruttamento a cui veniva quotidianamente sottoposto dal proprio datore di lavoro. L’uomo veniva immediatamente licenziato. Dopo l’attività investigativa, a seguito anche della denuncia fatta dall’ormai ex dipendente, i finanzieri hanno scoperto un fenomeno di sfruttamento illecito dei lavoratori: per il titolare è stata disposta la misura cautelare. Dalle indagini condotte nel periodo agosto 2015-ottobre 2016 è emerso che l’imprenditore di Lamezia Terme costringeva i dipendenti, minacciandoli di licenziarli, ad accettare condizioni di lavoro gravose. I lavoratori prestavano il proprio servizio per 8/10 ore al giorno a fronte di un contratto part-time che prevedeva la retribuzione per 4/5 ore giornaliere. Le indagini hanno consentito di verificare il fenomeno illecito che ha prodotto una fonte di arricchimento per l’imprenditore quantificata in 56mila euro. Il denaro è stato sottoposto a sequestro preventivo poichè ritenuto profitto del reato di estorsione.