Sorpreso a rubare in discount, arrestato

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Polizia
Palermo, 20 giu. (askanews) - La Polizia di Agrigento ha fermato John Ogais, nigeriano di 25 anni, che si trovava nel cara 'S.Anna' di Isola di Capo Rizzuto, in Calabria, con l'accusa di aver violentato, picchiato e torturato decine di migranti che dalla Libia partivano alla volta dell'Europa. Al 25enne sono contestati i reati di tratta di migranti tra la Libia e la Sicilia, sequestro di persona, violenza sessuale, omicidio aggravato e favoreggiamento di immigrazione clandestina. Secondo la Squadra mobile di Agrigento, diretta da Giovanni Minardi, Ogais sarebbe uno dei complici di Sam Eric Ackom, ghanese arrestato lo scorso marzo a carico del quale sono state già confermate le accuse da parte delle sue vittime davanti al Gip nel corso di un drammatico incidente probatorio. A puntare il dito contro il nigeriano, soprannominato “Rambo”, sono stati alcuni testimoni giunti recentemente a Lampedusa, i quali hanno raccontato di avere assistito al pestaggio mortale di due giovani mentre erano in Libia. In altri casi sono state riferite torture con cavetti elettrici e scariche d'alta tensione. L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi e dai pm Gery Ferrara e Giorgia Spiri. (segue)

ROSSANO (CS) – Gli agenti del Commissariato di Rossano, diretto dal Commissario Capo Giuseppe Massaro, nella serata di ieri hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato D.S. G. di anni 50.

Sorpreso a rubare in discount

L’arresto è avvenuto dopo che il personale di un discount di Rossano ha richiesto telefonicamente al 113 l’intervento di personale della Squadra Volante. Immediatamente intervenuto sul posto, il personale della Polizia di Stato veniva avvicinato dal direttore della struttura che gli indicava un uomo che si stava frettolosamente allontanando con un carrello stracolmo di merce non pagata.

L’uomo, vecchia conoscenza delle forze di polizia per vari analoghi fatti criminali, veniva bloccato ed arrestato. (Foto di repertorio)

 

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