CORIGLIANO (CS) – È stata accolta l’istanza per la concessione dell’autorizzazione a potersi recare a lavorare per il trentanovenne rossanese A.S., assistito e difeso dall’avvocato coriglianese Giuseppe Vena.
L’uomo sottoposto alla misura di prevenzione della pubblica sicurezza – perché annovera numerosissimi precedenti speciali per una pluralità di reati commessi nel corso degli anni ha provato lo stato di bisogno economico adducendo che il lavoro era di necessità per sostentare la sua famiglia.
Il Giudice, valutati tutti gli elementi addotti, ha quindi autorizzato l’imputato a potersi recare oltre comune per lavorare con le prescrizioni imposte di legge.