ROCCELLA JONICA (RC) – Smaltimento illecito di idrocarburi e deposito incontrollato di carburante tali da deteriorare le acque. Con queste due accuse un deposito di carburanti è stato posto sotto sequestro dalla Guardia Costiera nel reggino. Dopo le indagini condotte è emersa l’ipotesi di reato in materia di abbandono e gestione illecita dei rifiuti. A questo va collegato il trattamento delle acque reflue industriali prodotte dal movimento degli idrocarburi.
Sequestro preventivo
Il sequestro dell’insediamento è stato adottato per evitare ulteriori conseguenze al fine di impedire la contaminazione da idrocarburi delle acque che scorrevano nel torrente Carbone. Il procedimento avveniva senza trattamento depurativo per poi far confluire il tutto nella fiumara Gerace e, successivamente, in mare.